14 marzo 2012

Rubato il bastone della statua di Padre Pio....La comunità è attonita...

di Emilio Croce 

cari amici, oggi siamo stati informati del furto del bastone alla statua di Padre Pio, situata come tutti sappiamo nel giardino antistante la Chiesa di Santa Maria. 
Un avvenimento grave e che ci ha lasciato attoniti perchè ha colpito  i sentimenti di tutti noi, che almeno una volta ci siamo fermati in quel giardino a dire una preghiera.
Inizialmente si è pensato ad un atto di vandalismo ma successivamente sono stati scoperti due tagli ai piedi di una delle tre statue e quindi è stato senza ombra di dubbio un tentativo di furto delle statue in bronzo. 
Dobbiamo porci molti interrogativi sul motivo per cui queste cose continuano ad accadere e urge trovare soluzioni nel brevissimo termine.
Sono ormai due anni che la città è preda della microcriminalità. Avvengono furti in appartamenti e garage con una certa frequenza  e dopo la profanazione della tomba del principe De Sangro avvenuta nella notte tra il 17/18 agosto del 2011, questo è l'ultimo triste avvenimento che ha colpito, questa volta,  il sentimento religioso della nostra comunità. 

Abbiamo chiesto la creazione di un tavolo per la sicurezza per fare il punto della situazione su ciò che turba la quiete pubblica non ottenendo alcuna risposta dalle istituzioni ed abbiamo posto l'attenzione più volte, soprattutto sulla possibilità di installazione di un sistema di videosorveglianza finanziabile con fondi PON sicurezza 2007/2013 sul quale ancora adesso cominciamo a vedere qualche spiraglio.

E' il caso di darci una mossa e di insistere continuamente su questo problema, pertanto invitiamo tutti i pariti politici, in questo periodo di stesura dei programmi elettorali ad interessarsi seriamente della questione perchè il problema sicurezza dovrà essere il primo punto su cui dovrà puntare la nuova amministrazione.

Noi siamo decisi sulla questione, la riteniamo fondamentale per il bene e la serenità della intera comunità cittadina e condanniamo questo vile gesto auspicandoci che possa essere davvero l'ultimo.

Foto: 
 

 


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